Una novità assoluta dell'edizione 2025 del Santo Patrono Nicolò: la sfilata insieme agli amici del Associazione Carneval...

Scritto il 08/12/2025
da Arcola eventi cultura e turismo

Una novità assoluta dell'edizione 2025 del Santo Patrono Nicolò: la sfilata insieme agli amici del Associazione Carnevale dei Belli e Brutti di Suvero
Si racconta che tanto tempo fa, nei periodi di carestia, i giovani dei piccoli paesi di montagna si travestivano usando pellicce formate da piume, pelli e corna di animali. Essendo così irriconoscibili, andavano in giro a terrorizzare gli abitanti dei villaggi vicini, derubandoli delle provviste necessarie per la stagione invernale. Dopo un po' di tempo, i giovani si accorsero che tra di loro vi era un impostore: era un demone, che approfittando del suo reale volto diabolico si inserì nel gruppo rimanendo riconoscibile solo grazie alle zampe a forma di zoccolo di capra.
Venne dunque chiamato il vescovo Nicola per esorcizzare l'inquietante presenza. Sconfitto il demone, tutti gli anni, i giovani nel giorno della vigilia di San Nicola, travestiti da demoni, sfilavano lungo le strade dei paesi, non più a depredare, ma a "punire i bambini cattivi", accompagnati dalla figura del vescovo che aveva sconfitto il male.
Il suo servitore denominato Krampus è un demonio sconfitto dal santo e perciò, successivamente, costretto a servirlo.
San Nicola di Bari, noto anche come san Nicola di Myra, san Nicolao, san Nicolò o san Niccolò, è stato un vescovo romano, vescovo di Myra, venerato come santo dalla Chiesa cattolica, dalla Chiesa ortodossa e da diverse altre confessioni cristiane.La sua figura ha dato origine alla tradizione di San Nicolò, che passa nella notte tra il 5 e il 6 dicembre portando doni ai bambini. Tale tradizione spiega anche la sovrapposizione tra San Nicola e la figura moderna di Babbo Natale, il cui nome inglese Santa Claus deriverebbe da Sinterklaas o Sint-Nicolaas, cioè due nomi del santo stesso in olandese, probabilmente derivanti a loro volta dal latino San[ctus] Nicholaus. Anche San Nicola, non a caso, è tradizionalmente raffigurato con una lunga barba e una veste rossa, oltre ad essere egli stesso protettore dei bambini.
Il patrono di Arcola è San Nicola di Bari ed è per questo che quest'anno ad Arcola si è voluto ricordare questa curiosa tradizione che lega il Santo ai Krampos , una sovrapposizione tra religioso e leggenda, chiamando l'associazione Carnevale Belli Brutti di Suvero.
Dedicato all'amica Daniela Tresconi.